RIVISITARE LA TRADIZIONE
La creatività non ha regole.
I sapori e i gusti, quelli buoni.
Cunzàri è assaporare una terra, esserne invasi dai sapori, umori, sentori, odori. La Sicilia è contraddizione, è la somma delle parti e non l’analisi dei singoli elementi; solo a chi contempla il risultato dei suoi contrasti, l’isola si schiude con tutto il suo fascino, la sua ingorda possessività.
Frantoiani da 3 generazioni
Il frantoio nasce nel 1976 con il suo fondatore Alfio Samperi. Il primo impianto, sebbene di tipo tradizionale con presse idrauliche, si rivelava già all'avanguardia per l'epoca.
Si trattava infatti di macchine che riuscivano a produrre quantitativi irrisori in tempi lunghissimi paragonati a quelli di oggi, ma ci troviamo in periodi e contesti in cui il mercato era molto limitato ad una economia locale dove l'olio, il vino, la frutta, gli ortaggi, venivano coltivati e prodotti per uso familiare.
"A muntagna"
A incarnare tutti questi contrasti è l'Etna, innevata sputafuoco.
Da sempre i Siciliani che vivono alle sue pendici la temono per la sua furia e la rispettano per i suoi doni: dolcezza climatica, acqua e fertile sabbia vulcanica.
Il rapporto tra uomo e l'Etna è la somma degli addendi, testimoniata dall'autentico rapporto tra uomo e bellezza, valori e potenza della natura. La civiltà etnea è quindi una millenaria civiltà contadina che con opere di terrazzamento ha saputo imprimere alla sue terre una tipicità architettonica senza precedenti, rendendo le coltivazioni di agrumeti, vigneti e uliveti, elementi inscindibili dal paesaggio naturale.
La Sicilia
La Sicilia è anche varietà, diversità nei tratti somatici, gioco degli opposti e conseguenza delle tante dominazioni passate.
La Sicilia è per il siciliano come una fucina di molteplicità culturali, testimonianza delle magnifiche civiltà che si sono succedute e opera diversificata dall'introduzione di coltivazioni che nei secoli hanno prodotto specie autoctone.
Cultivar tipico della provincia di Catania, nelle zone impervie alle falde del Monte Etna, la Nocellara Etnea sorge nel territorio di Biancavilla, vocato per gli stessi uliveti dove si trova Agricola Samperi.
L'evoluzione
Molteplici sono negli anni le evoluzioni dell'azienda.
A livello tecnico abbiamo la continua evoluzione dei macchinari e dei processi di lavorazione, mentre a livello del mercato vediamo l'evoluzione degli e-commerce proiettare l'azienda in un panorama globale in cui è possibile acquistare ovunque con un click.
Si arriva così alla terza generazione di frantoiani, che grazie alla lungimiranza e al dinamismo, è riuscita ad adattarsi alle esigenze ed alle evoluzioni del mercato aumentando di anno in anno il volume d'affari e la rete di clienti a livello internazionale.
Qual è il segreto del nostro Oro Liquido?
L'olio aromatizzato Cunzari, a differenza degli altri olii aromatizzati reperibili in commercio, non viene realizzato con l'utilizzo di olii essenziali aggiunti post-produzione.
1. Moliamo infatti il prodotto fresco appena raccolto, insieme alle olive, prima della fase di frangitura.
2. Questo tipo di lavorazione fa si che l'aroma stesso venga "catturato" dalla pasta delle olive sia durante la fase di frangitura, nella quale si sprigionano gli aromi utilizzati, sia nella successiva fase di gramolazione.
3. In questa fase la pasta delle olive viene amalgata facendo si che l'aroma si leghi alle molecole di olio, ottenendo un aroma fresco e persistente.
La raccolta
Le olive vengono colte manualmente dall'albero appena prima che sia completato il processo di maturazione del frutto e molite presso il nostro frantoio, entro massimo un giorno dalla raccolta.
Questo per mantenere tutto il sapore e tutte le proprietà organolettiche dell'olio. Le olive raccolte in questa fase di maturazione sono ricche di sostanze antiossidanti e si degradano più lentamente rispetto ad olii ottenuti da olive in fase avanzata di maturazione.
L'estrazione a freddo
Per estratto a freddo si intende un processo di lavorazione realizzato tramite percolazione o centrifugazione in cui durante tutto il processo la pasta di olive non supera mai i 27 gradi.
I vantaggi di tale tipo di lavorazione sono riconducibili alle caratteristiche organolettiche dell'olio in termini di fruttato e polifenoli contenuti in esso. La lavorazione a temperature più alte fa si che la resa sia più alta a discapito delle caratteristiche elencate prima.
La produzione effettuata secondo tradizione e la volontà di mantenere la genuinità e l'originalità del prodotto, fa si che il nostro olio sia destinato ad un mercato di nicchia, che si discosta totalmente dalla grande distribuzione.